chi_siamo

“Perché il mio sport, la ginnastica artistica, allenamento dopo allenamento, mi insegnava non solo a muovermi nello spazio, ma molto, molto di più: mi insegnava a stare al mondo. Perché lo sport è una fantastica metafora della vita.

(Lucia Cordero)

La U.S. Renato Serra, società sportiva dilettantistica di ginnastica artistica, grazie ad insegnanti estremamente qualificati, da anni opera brillantemente nei settori agonistici Maschile e Femminile, coordinati rispettivamente dall’Istruttore Federale prof. Claudio Pasquali e dal tecnico Nazionale prof.ssa Marina Meldoli.

 Svolge la sua attività nella struttura comunale di via Giuseppe di Vittorio n° 275 a Cesena, in zona ippodromo, vicino al Centro Natatorio Comunale.

Di seguito le attività svolte da questa ormai storica associazione:

  • Ginnastica artistica agonistica femminile e maschile.
  • Psicomotricità: attività motoria di base dedicata ai bambini della scuola materna, dai 4 anni compiuti.
  • Corsi di avviamento alla ginnastica artistica maschile e femminile: dedicato ai bambini delle scuole elementari, medie e superiori (fino ai 16 anni).
  • Ginnastica acrobatica per adulti: attività dedicata ad adulti e ragazzi a partire dai 16 anni. L’acrobatica oltre alla ginnastica a corpo libero, consente di allenarsi anche con l’attrezzatura specifica della ginnastica artistica maschile e femminile quali parallele, trave, volteggio, trampolino elastico.
  • Ginnastica generale per adulti: la lezione propone stretching, step, g.a.g. e ginnastica dolce.
  • Parkour: attività dedicata ad adulti e ragazzi a partire dai 16 anni.

Storia

Cesena, agosto 1951 - Ippodromo comunale. Leo Barducci in un passaggio alla sbarra.

Cesena, agosto 1951 – Ippodromo comunale. Leo Barducci in un passaggio alla sbarra.

La sezione di ginnastica artistica dell’Unione Sportiva Renato Serra, società sorta nel 1919, si costituì nel 1949. Il nuovo club adottò i colori bianco e nero.

Cesena - Palestra Liceo Classico. Elio Bartolini in una verticale a terra

Cesena – Palestra Liceo Classico. Elio Bartolini in una verticale a terra

La prima squadra della nuova società venne formata dai migliori ginnasti provenienti dell’Ars et Robur, società cesenate in attività fino al 1948: Elio Bartolini, Giuseppe Comandini, Enzo Degli Angeli. A questi si unirono rincalzi più giovani quali Leo Barducci, Fernando Rutelli e Pierluigi Consalici. Tutti i ragazzi erano seguiti da Roberto Nori, di professione funzionario della Banca Popolare di Cesena e si allenavano nella palestra del Liceo Classico Vincenzo Monti, il lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 18.00 in avanti.

Nori e la sua squadra si impegnarono intensamente, con entusiasmo e determinazione e le soddisfazioni non tardarono ad arrivare.
Il primo motivo di orgoglio per la società fu dovuto al ginnasta Elio Bartolini. Il giovane infatti ottenne la convocazione per la gara di selezione in preparazione alle Olimpiadi del 1952, quelle di Helsinky.
Bartolini disputò una prova davvero brillante, mettendosi in evidenza come uno dei migliori ginnasti italiani in 5 attrezzi. Quindi affrontò la prova alla sbarra e con quella svanì ogni sogno di gloria. L’esercizio si dimostrò alquanto scadente, tanto da compromettergli la convocazione olimpica. E dall’illusione di ricevere applausi “internazionali”, il ginnasta dovette ripiombare nella realtà dell’umile palestra cesenate.

Cesena, agosto 1951 - Ippodromo coumnale. Giuseppe Comandini al cavallo con maniglie

Cesena, agosto 1951 – Ippodromo comunale. Giuseppe Comandini al cavallo con maniglie

Cesena - Palestra Liceo Classico. Enzo Degli angeli in un passaggio alle parallele

Cesena – Palestra Liceo Classico. Enzo Degli angeli in un passaggio alle parallele

Roberto Nori proseguì la sua attività di tecnico fino al 1952. Quindi, deluso, abbandonò la ginnastica. La squadra, infatti, fu obbligata ad abbandonare la palestra in cui si allenava e da quel momento fu costretta ad un lungo peregrinaggio, chiedendo di volta in volta ospitalità alle poche palestre della città. L’istruttore, che si era dedicato tanto ad un’attività che richiede sacrifici e grande volontà, non potè accettare quella costrizione, preferendo dire addio all’artistica. Allo stesso modo abbandonarono l’attività i suoi ginnasti più anziani, anch’essi delusi per la mancanza di palestra e del maestro.

Cesena, 1954 - L'istruttore Cav. Roberto Nori, grande animatore della ginnastica artistica, con una squadra dell'U.S. Renato Serra

Cesena, 1954 – L’istruttore Cav. Roberto Nori, grande animatore della ginnastica artistica, con la squadra

Solo due ginnasti più giovani continuarono la tradizione: Pierluigi Consalici e Mario Pieri. Orfani di palestra e di allenatore, i due ragazzi si esercitavano da soli, da bravi autodidatti, girovagando pellegrini e adattandosi alle strutture che venivano messe a loro disposizione. Data l’enorme passione per la ginnastica, i due giovani non desistettero quando furono costretti ad allenarsi sul parquet di cemento della palestra ex Gil, o nel cortile esterno, o addirittura nel seminterrato della stessa palestra.

Roma, 1956 - allenamento collegiale nazionale. Pierluigi Consalici esegue un salto indietro. Fra i convocati anche Mario Pieri (il secondo da sinistra)

Roma, 1956 – allenamento collegiale nazionale. Pierluigi Consalici esegue un salto indietro. Fra i convocati anche Mario Pieri (il secondo da sinistra)

In quel periodo un insegnante di educazione fisica particolarmente appassionato di ginnastica artistica, Federico Tinuper, pensò di istituire anche un settore femmnile di ginnastica, fino a quel momento inesistente nella città. Il successo fu immediato e dopo alcuni anni i tecnici Tinuper, Consalici e Pieri, poterono disporre di un gruppo di valide ginnaste.
Quegli istruttori non si immaginavano, forse, che il settore femminile da loro inaugurato, sarebbe divenuto la punta di diamante della ginnastica a Cesena. Fra le ginnaste di quegli anni si ricordano Nadia Lorenzi, Luana Pagliacci, Anna Zanotti, Gianna Tinuper.
Ma ancora una volta l’Unione Sportiva Renato Serra fu “licenziata” dalla palestra di lavoro. A quel punto le ginnaste migliori emigrarono nella vicina Forlì, dove proseguirono l’attività nella polisportiva Edera, allenate dall’istruttore Marcello Fiumana.
Anche Consalici fu costretto ad appoggiarsi ad altri club. Gareggiò per la Forti e Liberi di Forlì nel 1954, partecipando al campionato italiano a squadre di Varese.

La suadra dell'US Renato Serra negli anno '60. Sono presenti il presidente della società Adolfo Riva e l'allenatore Consalici

La squadra negli anno ’60. Sono presenti il presidente della società Adolfo Riva e l’allenatore Consalici

Nel 1955 Consalici sospese l’attività di atleta dedicandosi a quella di studente. Si trasferì a Roma dove cominciò il corso di studi all’Isef. Tornò a Cesena nel 1959, con tanto di diploma e di lode. Gareggiò ancora in qualche competizione regionale, quindi si dedicò alla ricostruzione di una nuova squadra. Ma per l’ennesima volta l’U.S.Renato Serra non potè disporre di una palestra fissa. E ancora una volta dovette adattarsi ora alla struttura ex Gil, ora a quella dell’Oltresavio.

I migliori ginnasti della nuova squadra si chiamavano Remo Riva e Giuseppe Medri. Nonostante le grandi difficoltà che incontrava in allenamento, quella formazione ottenne un risultato assai prestigioso.

Cesena, 1962 - La squadra classificatasi al 2° poso nella gara nazionale di Modena "Gran Premio dei Giovani". Da sinistra: l'istruttore Rutelli F., Riva R., Sirri L., Mariotti A., Zoffoli A., Ceccarelli O., Bertozzi P., Maraldi A., Bianchi

Cesena, 1962 – La squadra classificatasi al 2° poso nella gara nazionale di Modena “Gran Premio dei Giovani”. Da sinistra: l’istruttore Rutelli F., Riva R., Sirri L., Mariotti A., Zoffoli A., Ceccarelli O., Bertozzi P., Maraldi A., Bianchi

Il 14 e 15 aprile del 1962 partecipò a Modena al Campionato a squadre under 18, Gran Premio dei giovani. Si classificò seconda assoluta. Quel successo permise a squadra e società di ottenere, finalmente, una palestra riservata esclusivamente alla pratica della ginnastica artistica. La Federazione mise a disposizione una parte dei finanziamenti necessari per la costruzione del nuovo impianto.
E la nuova palestra Ippodromo entrò in funzione nel 1970.
Remo Riva e Giuseppe Medri ottennero un altro riconoscimento importante nell’estate del 1963. Furono ammessi alle prove di valutazione per partecipare agli allenamenti collegiali estivi, prove in cui si distinsero come migliori. Ottennero così la convocazione agli allenamenti nazionali. Complessivamente, dal 1961 al 1963, l’U.S.Renato Serra vinse otto titoli nei Campionati Regionali individuali: tre con Riva Remo, due con Giuseppe Medri, uno con Loris Suzzi, Fabio Lucchi e Adriano Maraldi.

Roma: aprile 1969 - La squadra al Concorso nazionale per il Centenario della FGI. da sinistra (in piedi): Medri G., Ceccarelli O., Merloni R., Riva R., Zoffoli A., l'istruttore Consalici P.; (accosciati): Pieri M., Spada, Lucchi F., Ricci P., Giulianini F.

Roma: aprile 1969 – La squadra al Concorso nazionale per il Centenario della FGI. da sinistra (in piedi): Medri G., Ceccarelli O., Merloni R., Riva R., Zoffoli A., l’istruttore Consalici P.; (accosciati): Pieri M., Spada, Lucchi F., Ricci P., Giulianini F.

Poi sul finire degli anni ’60, l’attività ginnica maschile si affievolì. Pierluigi Consalici cessò di allenare, al suo posto subentrò Riva Remo. Il professor Consalici tuttavia si trasformò in organizzatore e coordinatore delle attività della società. E molte sono state le manifestazioni sportive organizzate dall’U.S.Renato Serra in un ventennio.
La prima gara risale al 1972, con il Campionato Nazionale di ritmica sportiva allieve a cui fece seguito, nel 1974, il Trofeo Roma di ginnastica

Cesena, 1976 - Palestra Ippodromo. Il gruppo istruttori: (da sinistra) Ceredi, Conti, Pieri, Lanzoni, Consalici, Ceccarelli, Medri

Cesena, 1976 – Palestra Ippodromo. Il gruppo istruttori: (da sinistra) Ceredi, Conti, Pieri, Lanzoni, Consalici, Ceccarelli, Medri

artistica.

 

 

 

 

 

 

stellabronzoNel 1985, in occasione dell’inaugurazione del Carisport, si è disputato il torneo femminile amichevole Italia-Russia.
Nello stesso anno l’U.S.Renato Serra ha ottenuto uno dei riconoscimenti più prestigiosi: la stella di bronzo al merito sportivo. In questo modo la Federazione ha voluto aggiungere lustro alla piccola società di provincia.
Nel 1987 si è svolto il triangolare di artistica maschile fra Italia, Bulgaria e Francia. L’anno dopo, nel 1988, è stata la volta dei Campionati Italiani assoluti di ginnastica artistica maschile e femminile.
Nel 1989 il Carisport ha invece ospitato il torneo juniores maschile di qualificazione a Coppa Europa fra Italia, Svizzera, Spagna e Turchia. A questo è seguito nel 1990 la semifinale maschile di Coppa Europa juniores fra Italia, Cecoslovacchia, Repubblica Democratica Tedesca, Repubblica Federale di Germania e Spagna.
E, dulcis in fundo, il 9 e 10 agosto 1991 si è svolto un altro, importante triangolare maschile, in preparazione ai Campionati mondiali di Indianapolis: quello tra Italia, Russia e Romania.
Gli anni ’70 segnarono nel mondo un vero e proprio rilancio della ginnastica artistica femminile, grazie soprattutto alle “divine” ginnaste olimpioniche Olga Korbut, reginetta a Monaco nel 1972 e alla indimenticabile Nadia Comaneci, rilevazione a Montreal nel 1976.

Gli allenatori Marina Meldoli e Rino Campanozzi

Gli allenatori Marina Meldoli e Rino Campanozzi

Cesena non rimase insensibile al fascino della ginnastica “in gonnella” e, come avvenuto negli anni ’50, la società bianco nera ricominciò l’attività femminile, questa volta in maniera definitiva.
Dino Lanzoni e Lidia Conti furono i primi istruttori del “nuovo corso” della società. La ginnasta più rappresentativa di allora fu Marina Meldoli; anche Manuela Severi, Cristina Zanelli, Giancarla Rasponi e Cristina Faedi segnarono le basi per lo sviluppo della ginnastica femminile dell’U.S.Renato Serra.

La ginnasta Marina Meldoli, onorando la tradizione, ha intrapreso, a partire dagli ani ’80, la carriera di allenatrice, guidando il settore femminile insieme a Rino Campanozzi.

 

 

Il gruppo agonistico a metà degli anni '80. Da sinistra: Alessandra Navacchia, Michela Alessandrini, Danila Auteri, Federica Amaducci, Francesca Savoia, Francesca Turchi, Federica Guidazzi.

Il gruppo agonistico a metà degli anni ’80. Da sinistra: Alessandra Navacchia, Michela Alessandrini, Danila Auteri,  Federica Amaducci, Francesca Savoia, Francesca Turchi, Federica Guidazzi.

Sabrina Rossi, Michela Amaducci, Alessandra Navacchia, Federica Amaducci, Federica Guidazzi e Francesca Valzania, sono alcune delle ginnaste allenate dai due istruttori che hanno caratterizzato le tappe della società bianco nera degli anni ’90.
L’U.S.Renato Serra per incrementare le risorse finanziarie si dedicò ad una nuova disciplina, fino ad allora poco conosciuta: la ginnastica moderna, ossia un tipo di ginnastica a corpo libero che esalta le capacità espressive e la ricerca coreografica. Marina Meldoli cominciò ad indirizzare molte delle sue allieve verso questo ramo della ginnastica, apprezzato particolarmente dalle ginnaste “più anziane”. E in occasione del saggio di fine anno, il pubblico poteva ammirare veri e propri balletti, appluaditissimi, che l’istruttrice creava con originalità e che le allieve eseguivano con estrema cura.

A fine anni ’80 la ginnastica mutò volto. Per la prima volta fu introdotta l’attività di alta specializzazione. Le competizioni agonistiche si arricchirono di elementi tecnici più complessi. Si incominciarono ad ammirare sequenze di rondata, flick e salto al volteggio, di salti Kaciov e gran volte alle parallele, di doppi salti a corpo libero. Parimenti si sviluppò l’attività ginnica estiva con gli allenamenti collegiali.

Federica Guidazzi alla trave

Federica Guidazzi alla trave

Se con Federica Amaducci la società si mise più volte in evidenza in campo regionale, con Federica Guidazzi si lanciò in campo nazionale. Il tecnico sovietico Klimenko chiamò la ginnasta con sé nella nuova squadra nazionale in preparazione alle Olimpiadi di Barcellona. E la giovane cesenate, classe ’75, dal 1989 si è allenata presso il centro sportivo dell’Acqua Acetosa a Roma. Nel 1990 Federica si è piazzata al quinto posto nel Campionato Italiano, quarta in quello del 1991. Agli assoluti di Ozzano Emilia, fu ammessa a due finali di specialità: quella del volteggio e della trave. Ha inoltre preso parte ad un torneo amichevole a squadre svoltosi in Spagna, in cui la nazionale azzurra ha battuto quella ospitante.
Nel 1994 la squadra femminile partecipa per la prima volta al massimo Campionato di Serie A dove rimane per circa un decennio.

Cesena, 2009 - Campionato Nazionale

Cesena, 2009 – Campionato Nazionale

Nel 2009 l’U.S. Renato Serra porta ancora una volta la grande ginnastica in città. Nel Dicembre di quell’anno infatti si svolge, nella nostra palestra, una delle migliori strutture italiane per la pratica di questo sport, il Campionato Nazionale di Categoria Junior e Senior, dove Marina Meldoli porta in pedana il suo fiore all’occhiello, la Junior Giulia Suriani, classe 1996.
Nel 2011 il presidente Corrado Maria Dones porta a Cesena due grandi allenatori. L’allenatrice cesenate è affiancata, infatti, dai Prof. Nicolae Forminte e della Prof. Liliana Cosma, ex allenatori della squadra nazionale Rumena, e con loro Cesena diventa un centro tecnico regionale di alto livello, che ha permesso alle ginnaste della regione di lavorare ai massimi livelli e di allenarsi due volte al giorno. In questo progetto hanno preso parte anche due atlete del vivaio cesenate: Giulia Suriani e Giada Maraldi.

Cesena, 2012. Il presidente Dones, con le ragazze e gli istruttori Forminte, Cosma, Meldoli e Plachesi.

Cesena, 2012. Il presidente Dones, con le ragazze e gli istruttori Forminte, Cosma, Meldoli e Plachesi.

Nel 2012 la squadra, composta da Suriani Giulia, Bugani Serena, Severi Caterina, Linguerri Alice e Giacchi Agnese, vince il Campionato Regionale e il Campionato Interregionale guadagnando l’accesso alla fase nazionale. Con uno splendido terzo posto al Campionato Italiano che si è disputato a Fermo il 20 maggio la squadra femminile centra l’obiettivo della promozione in serie A.

In questo nuovo “viaggio” nella massima serie la squadra femminile inizia una collaborazione con un nuovo sponsor tecnico, SIGOA, che vestirà le ragazze con i suoi meravigliosi body.

Ancona, Febbraio 2013. La squadra in Serie A1. Da sinistra: Alice Linguerri, Agnese Giacchi, Sophie Ghetti, Giulia Suriani e Caterina Severi

Ancona, Febbraio 2013. La squadra in Serie A1. Da sinistra: Alice Linguerri, Agnese Giacchi, Sophie Ghetti, Giulia Suriani e Caterina Severi

Milano, Aprile 2014. La squadra di Serie A

Milano, Aprile 2014. La squadra di Serie A

 

 

Cesena, 2014: La squadra di serie B. Da sinistra Anita Dones, Giulia Suriani, Chiara Romano, Anna Massarenti, Giada Maraldi

Cesena, 2014: La squadra di serie B. Da sinistra Anita Dones, Giulia Suriani, Chiara Romano, Anna Massarenti, Giada Maraldi

Mortara, Novembre 2014. Campionati Nazionali di Specialità. Le due finaliste Giulia Suriani e Giada Maraldi con i tecnici Andrea Verga e Marina Meldoli

Mortara, Novembre 2014. Campionati Nazionali di Specialità. Le due finaliste Giulia Suriani e Giada Maraldi con i tecnici Andrea Verga e Marina Meldoli

Ancona, Febbraio 2015. Squadra di Serie A. Da sinistra: Agnese Giacchi, Caterina Vitale, Martina, Gabrielli e Giada Maraldi

Ancona, Febbraio 2015. Squadra di Serie A. Da sinistra: Agnese Giacchi, Caterina Vitale, Martina, Gabrielli e Giada Maraldi

Civitavecchia, Dicembre 2015: Nazionali di Categoria. Da sinistra Giulia Suriani (3a a trave senior), Giada Maraldi, Anita DOnes (8a a copro libero Juniores) e Caterina Severi (3a a parallele Senior)

Civitavecchia, Dicembre 2015: Nazionali di Categoria. Da sinistra Giulia Suriani (3a a trave senior), Giada Maraldi, Anita DOnes (8a a copro libero Juniores) e Caterina Severi (3a a parallele Senior)

Nel 2015 la squadra femminile per via di una stagione un po’ troppo sfortunata, retrocede in Serie B. L’anno  finisce comunque con i due terzi posti ai Campionati Nazionali di Specialità delle Senior Giulia Suriani alla trave e Caterina Severi alle parallele. Ottimo ottavo posto per Anita Dones nel corpo libero juniores, mentre Giada Maraldi subisce un po’ troppo la tensione della gara.

Squadra di Serie C. Da sinistra Federica, Gaia, Emma

Squadra di Serie C. Da sinistra Federica, Gaia, Emma

Mestre, 2016. La squadra maschile di serie C vince l'Interregionale

Mestre, 2016. La squadra maschile di serie C vince l’Interregionale

Roma, Aprile 2016. Serie B Nazionale. Da sinistra: il tecnico Marina Meldoli, Ghetti Sophie, ANita Dones, Giada Maraldi, Giulia Suriani, Caterina Vitale, Caterina Severi, Lucia Evangelista e il tecnico forlivese Stefania PlachesiNel 2016 grazie alla tenacia delle nostre ragazze e dei loro allenatori l’U.S. Renato Serra primeggia nel Campionato di Serie B Nazionale e col secondo posto finale, dietro solo alla Brixia, ottiene, a Torino, la nuova
promozione in Serie A1.

Cesena, 2016. Federica Letizia

Cesena, 2016. Federica Letizia

Il 2016 fa sbocciare anche le nuove promesse, le bimbe della Serie C, prima fra tutte l’allieva Federica Letizia, che in Agosto, a coronamento dell’ottimo lavoro svolto nella palestra di casa, è stata convocata a Trieste nel collegiale nazionale.

dscn9493

A Novembre Giada Maraldi, primo anno fra le senior ed elemento fondamentale per la squadra di Serie A, arriva terza ai Campionati Italiani di Specialità a Parallele e settima a trave. Anita Dones è settima a corpo libero, decima Ghetti Sophie nel volteggio e undicesima Suriani Giulia a trave.