Weekend romano un po’ insolito per le ragazze della prima squadra dell’Unione Sportiva Renato Serra…

Venerdì 7 Aprile le ragazze con gli allenatori sono partite da Cesena alla volta della capitale, per partecipare alla seconda prova del Campionato di Serie A di ginnastica Artistica.
Alle 11.50 sono iniziate le prove in campo gara e le nostre beniamine – Anita Dones, Lucia Evangelisti, Sophie Ghetti, Giada Maraldi, Paola Marramaldo, Caterina Severi e Giulia Suriani – si sono comportate molto bene, eseguendo delle prove davvero ben fatte!
Entusiaste e felici si sono fermate a pranzare nei pressi del Palalottomatica. Uscite dal ristorante l’amara sorpresa, la doccia gelata che nessuno si aspettava: il vetro destro del pulmino era stato infranto e ladri ignoti avevano rubato TUTTE le valige e le borse delle ragazze. Quando si dice TUTTO, significa TUTTO: body, paracalli, fasce, vestiti, trucchi, scarpe, spazzolini, … qualsiasi cosa possa venire in mente.
Subito shock, sgomento e molte lacrime, ma subito le ragazze e tutto lo staff hanno dovuto reagire e pensare a mente fredda a come riuscire a gareggiare il giorno successivo.
E qui è partito un lavoro di squadra davvero stupefacente: chi faceva la denuncia alle forze dell’ordine, chi  sistemava alla buona con dello scotch recuperato il vetro rotto, chi attendeva la polizia nel luogo del misfatto, chi invano cercava nei cassonetti con la speranza di ritrovare qualcosa, chi invece telefonava alla ricerca di body, paracalli e tutto il necessario per la gara.
La solidarietà di tutte le persone è stata davvero tanta: in primis Giorgia e Sabrina di Sigoa, il nostro sponsor tecnico, che tempestivamente sono riuscite a procurarci sei meravigliosi body con cui gareggiare, Fabio Castelli davvero indispensabile, che ci ha supportato in tutta la parte organizzativa: nuovi pass, magliette, numeri, che ha “creato” personalmente!
Un grosso ringraziamento poi  a tutte le squadre che ci sono state vicine e in particolare alle ragazze di Rimini, a quelle della Gimnasium, ad Adriana Crisci e ai ragazzi del Gymnastic Romagna Team che con grande sportività ci hanno prestato polsini, paracalli, spruzzini, pancere e tutto il materiale necessario. Una dimostrazione di solidarietà e fairplay che davvero ci ha aiutato  ad affrontare con grinta questo ostacolo che ci ha scosso mentalmente e non solo.

Sabato mattina alle 8.00 le nostre ragazze erano in pedana, con abbigliamento di “scorta” e di recupero, ma bellissime e grintose, pronte a dare il massimo, e se il fisico non era al 100%, se la testa era pure lei molto scossa, con il cuore hanno eseguito una buona gara, riuscendo a chiudere none, due posizioni meglio della prima prova, quindi ancora in lizza per la salvezza.
Hanno dimostrando a tutti, ma soprattutto a loro stesse, che gli ostacoli che si incontrano nella vita sono fatti per aiutarci a crescere. Hanno sicuramente imparato che è meglio passare dall’hotel per depositare le valige prima di andare a mangiare, che purtroppo al mondo c’è brutta gente, che però ce n’è altra buona e gentile che ti aiuta quando sei in difficoltà, che anche se non hai i tuoi paracalli puoi ugualmente fare una bella parallela, perchè l’unione fa la forza, perchè le ragazze dell’US Renato Serra hanno davvero un grande cuore e un grande spirito di squadra!

Alla fine di tutto ringraziamo quei balordi che ci hanno derubato di tutte le nostre cose … ci avete fatto capire che sappiamo reagire alle difficoltà, noi siamo più forti di voi, noi siamo unite, ci avete fatto molto male, ci si sente davvero colpiti nel profondo, ti senti nudo ed indifeso, ma noi abbiamo reagito alla grande e abbiamo avuto modo di capire che nel mondo della ginnastica artistica non c’è solo competizione ma anche tanta solidarietà.

“Perché il mio sport, la ginnastica artistica, allenamento dopo allenamento, mi insegnava non solo a muovermi nello spazio, ma molto, molto di più: mi insegnava a stare al mondo. Perché lo sport è una fantastica metafora della vita”

Grazie a tutti.